Nel periodo autunnale il pesto di cavolo nero è un’ottima alternativa al classico pesto genovese.
Molto versatile, ha mille utilizzi e con il suo gusto deciso conferisce carattere a ogni preparazione!
E’ anche un modo pratico e furbo per far mangiare questa verdura così ricca di proprietà benefiche ai bambini: frullato si mangia tutto 🙂
Ingredienti
250 grammi di cavolo nero
60 grammi di anacardi o mandorle
80 grammi di formaggio vegetale
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale fino q.b.
Procedimento per il pesto di cavolo nero
Per prima cosa con un coltello affilato eliminiamo la nervatura centrale dura delle foglie.
Tagliamo le foglie a pezzetti e sbollentiamole in acqua salata per circa 5 minuti. Preleviamole con una schiumarola e immergiamole in una ciotola di acqua molto fredda (se possibile anche con ghiaccio). Questo passaggio aiuta a fissare il colore così da ottenere un pesto di un bel verde vivo. Conserviamo l’acqua di cottura.
Strizziamo bene le foglie e frulliamole in un mixer con le mandorle, il formaggio, l’olio e il sale. A piacere possiamo aggiungere anche uno spicchio d’aglio.
Se il composto risulta pastoso e molto compatto possiamo aggiungere 2-3 cucchiai dell’acqua di cottura che abbiamo conservato. Dobbiamo ottenere una consistenza cremosa.
Utilizziamo subito oppure conserviamolo coperto d’olio evo in vasetti di vetro che, volendo, possiamo anche surgelare.
Ottimo per condire la pasta o un risotto invernale ma anche per rendere golose delle bruschette di pane o i classici triangolini di mais 🙂